Attività di milling e paving

Attività di milling e paving

Lo staff del ns. gruppo già dal 2011, con i lavori relativi all’allargamento alla terza corsia sulla Autostrada A14, ha sviluppato il know-how necessario per il corretto utilizzo dei “SISTEMI 3D” per fresa e finitrice

Per quanto riguarda le strade di nuova costruzione si potranno usare i sistemi sulla fresa per correggere gli errori realizzativi spesso nati a causa delle fasi intermedie di realizzazione, con particolare riferimento alle pavimentazioni provvisorie delle infrastrutture viarie in esercizio che spesso vengono utilizzate per consentire scambi di carreggiata su piattaforme non ancora “a progetto”.
Mentre va da sé che invece sarà possibile “caricare” sulla finitrice il progetto “tout court” originale, con il grosso vantaggio di non essere costretti ad utilizzare fili o altri riferimenti e nel caso correggere eventuali difetti nella fondazione stradale, ovviamente nel caso quest’ultima sia stata realizzata a quota minore rispetto a quella di progetto, altrimenti in caso contrario si rischierebbe di sistemare la planarità a scapito dello spessore progettuale.
Nel caso da un rilievo di controllo risultasse che la fondazione stradale non sia stata realizzata correttamente e soprattutto ad una quota superiore, la fresa assistita sistemerebbe sicuramente la situazione consentendo di poter poi stendere a spessore (ancor meglio se con una barra longitudinale dotata di sensori di quota ad ultrasuoni)

Ma il vero, grosso e impagabile vantaggio dei sistemi 3D è il ripristino della planarità su strade esistenti.
Qui, partendo da un assolutamente e imprescindibile rilievo effettuato con i canoni di cui sotto, il progettista potrà analizzare l’andamento longitudinale e trasversale della piattaforma, analizzarne le criticità ed i vincoli per poi procedere ad un progetto di “ottimizzazione” che, senza stravolgere l’esistente, riporterà l’asse viario alla planarità originale con addirittura l’ambizione di migliorarla.

1. FASE DI RILIEVO:

Al fine di garantire la massima precisione possibile in fase di rilievo, conseguentemente di progettazione e poi di realizzazione è necessario procedere alla materializzazione e alla misurazione di una rete di capisaldi la cui coordinata planimetrica sarà ricavata effettuando una poligonale con stazione totale, la coordinata altimetrica invece dovrà derivare da una livellazione di precisione effettuata con il metodo della livellazione geometrica con battute dal mezzo.

Al fine di avere il migliore rilievo possibile il ns. staff utilizzerà poi il sistema Mobile Mapping Trimble MX9.
Con riferimento alla tipologia di tratto autostradale o stradale da rilevare verranno posizionati degli appositi punti di controllo (GCP), con dimensioni e con le caratteristiche adeguate ad una corretta individuazione sulla nuvola di punti.
Tali GCP saranno essere posizionati sulla piattaforma e rilevati utilizzando stazioni totali, orientate sui caposaldi di cui al punto precedente.

Analizzando la nuvola di punti compensata sui GCP si procederà a restituire in formato AutoCad il rilievo 3D della piattaforma stradale da risanare e verranno restituite le linee di discontinuità e i punti necessari per una corretta progettazione.

2. FASE DI PROGETTO 3D.
Tenuto conto che il progetto consisterà nell’ottimizzazione della piattaforma stradale (sia essa di nuova realizzazione o esistente da risanare), verrà realizzato appoggiandosi agli elaborati in formato AutoCad di rilievo di cui sopra, terrà conto di tutti i vincoli dettati dal Committente e dallo stato dei luoghi.

Gli elaborati di consegna saranno:

– Profilo longitudinale in asse di tracciamento per ogni carreggiata, con l’indicazione: della quota riferita all’andamento da rilievo e da progetto, dei raccordi verticali, delle sezioni trasversali. In corrispondenza di queste ultime sarà inoltre evidenziato lo scostamento fra i valori di progetto e di rilievo;
– sezioni con passo 10 metri riportanti il rilievo con gli elementi indicati al paragrafo rilievo, il progetto con l’indicazione dell’altezza delle barriere riferite a quest’ultimo e la pendenza trasversale. Inoltre in corrispondenza dei cigli e dell’asse della segnaletica orizzontale lo scostamento fra progetto e rilievo;
– planimetria in scala adeguata (1:200, 1:500, 1:1000 a seconda della peculiarità dell’intervento e della richiesta della Committenza) su cui riportare tutti gli elementi di rilievo e di progetto;
– polilinee 3D di progetto delle seguenti linee di discontinuità:
cigli esterni;
offset di 3 metri dei cigli esterni che tengano in debito conto della pendenza trasversale;
asse segnaletica orizzontale.

3. FASE REALIZZATIVA.
Dalle polilinee 3D di progetto i ns. topografi provvederanno a elaborare un DTM, tale DTM sarà caricato su frese e/o finitrici dotati di sistema 3D.
Il sistema sarà governato tramite stazioni robotiche che orientandosi sui caposaldi di cui al punto 1 comunicheranno, tramite apposita interfaccia radio, ai mezzi dotati di palo e apposito prisma ottico, la loro posizione sul progetto.
Alle spalle dei mezzi un topografo verificherà, avendo preventivamente caricato il progetto su altri strumenti atti a questa attività e orientati sui medesimi caposaldi, l’esatta trasposizione del progetto alla realtà dei luoghi, seguendo l’attività di fresatura o di stesa e intervenendo se necessario egli stesso sul sistema.
Prima dell’inizio di ogni attività e di ogni fase di stesa e/o fresatura si verificherà topograficamente la corrispondenza fra la quota del banco indicata dal sistema e la quota rilevata dagli strumenti adibiti al controllo.
Nel caso non ci fosse corrispondenza andrà individuata la motivazione e si procederà a fare in modo che i due valori coincidano.
Il Sistema Trimble MX9 viene installato sulla cima di un veicolo e cattura rapidamente nuvole di punti ad altissima densità e immagini georeferenziate sia panoramiche che multi-angolari (fotocamera a 360°, laterale destra, laterale sinistra e posteriore per la fotografia della piattaforma). È possibile raccogliere dati dettagliati sulla carreggiata a velocità autostradale, migliorando in modo significativo la raccolta di dati sulle viabilità trafficate ed evitando costose chiusure delle corsie. È la soluzione di ultimissima generazione per le esigenze di oggi.

Competenze

Postato il

Luglio 27, 2020

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